Qual è il vero significato della parola "casa"?
È un luogo fisico, un insieme di volti familiari o qualcosa che ci portiamo dentro, ovunque andiamo? Dopo trent'anni vissuti a Parigi, Simona riceve una lettera inattesa da suo padre. Poche righe, un invito enigmatico a tornare in Italia. È così che inizia un viaggio che non è solo geografico, ma anche interiore, un percorso fatto di memoria, scelte e legami che il tempo ha cercato di sbiadire, senza riuscirci davvero. Tra le strade affollate di Milano e la quiete sospesa di Rivalta sul Mincio, Simona ritrova la sorella Chiara, il calore della famiglia e il respiro lento di una provincia che credeva di aver lasciato alle spalle per sempre. Ma cosa nasconde la richiesta improvvisa del padre? Perché ora, dopo così tanto tempo? Le risposte si rivelano poco a poco, intrecciandosi ai ricordi di un'infanzia felice e alle scelte che l'hanno portata lontano.
Il viaggio dell'anima
è un romanzo che parla di partenze e ritorni, della nostalgia che ci lega ai luoghi dell'infanzia e della forza inarrestabile del cambiamento. Con una scrittura intima e coinvolgente, l'autore ci conduce in un viaggio emozionante e profondo, in cui il tempo e lo spazio si confondono, lasciando emergere l'unica verità che conta: si può andare ovunque nel mondo, ma certe radici sono destinate a restare. Un libro ideale per chi ama le storie di vita vissuta, i romanzi introspettivi e le narrazioni che parlano direttamente al cuore.